sabato 24 agosto 2013

La mia visione di Scorpius Malfory

Sono alle prese con una nuova storia, per il momento ancora lontana dalla pubblicazione su Efp (se lo sapessero i lettori di Quel Matto Sono Io, che non aggiorno da giugno, mi bacchetterebbero, ma per quella ci vuole un po' di impegno stilistico), e a pagina venti mi sono accorta che ancora una volta, assolutamente non intenzionalmente, Scorpius prende forma in un determinato modo, che è molto simile a Sono Già Solo e Fumo e Malinconia.
Ora, le storie hanno ambientazioni diverse, e fortunatamente per i miei futuri lettori, Lily (ebbene, il pairing non è diverso, non siamo shippers mica per niente!) diverse.
SGS e FeM fanno parte della stessa serie, la prima è ambientata a Hogwarts con una Lily volutamente altamente problematica e uno Scorpius d'eccezione, penso che caratterialmente sia uno dei personaggi che ho sviluppato meglio: nonostante sia combattuto matura nel corso della storia, la capisce, la sprona a crescere, a fidarsi di lui, capisce quando è il momento di tirarsi indietro e quando quello di farsi avanti. È un ragazzo innamorato, ma ha dentro una gemma di valore che lo rende uno di quei ragazzi che si trovano difficilmente in giro, e che conviene tenerseli ben stretti.
FeM non è che la continuazione anni dopo, Lily è maturata e Scorpius emerge ancora per come è fatto.
Questa intro per spiegare che la situazione era particolare, ma uno Scorpius così, era un caso?
Pensavo di sì.
E invece....
Questa nuova storia avrà interamente il POV di Scorpius, (e credetemi, scrivere con un POV maschile è una figata, provateci) e non era per niente mia intenzione ridargli quella nobiltà d'animo, quella perseveranza. So che non conoscete questa storia e quindi potreste fare fatica a capire, ma il punto è questo: a pagina venti mi sono accorta che c'è qualcosa in lui.
Perché?
Mi sono messa a pensare.
Io amo suo padre, amo il personaggio di Draco per quello che è:
Viziato e spocchioso, poi insicuro, codardo. Lo amo quando "fa i capricci" tanto quanto lo amo quando si schiera dal lato Potter (anche se lui non l'ha certo vista in quell'ottica!).
Ebbene tra il viziato e la sua età adulta sappiamo bene cosa c'è nel mezzo, e sappiamo che per quanto Mangiamorte i suoi motivi erano principalmente legati alla famiglia -> buoni sentimenti insiti in lui.
Sappiamo che la guerra l'ha cambiato -> maturazione.
Sappiamo che per qualche tempo ha pensato di schierarsi contro Voldemort al momento vincente -> una stilla di valore, nascosta nel suo cuore codardo.
E sappiamo che sua madre Narcissa, per dirne una, ha salvato Harry Potter per amore della sua famiglia, anche se per gli stessi motivi era nell'esercito di Voldemort.
Insomma, anche se all'apparenza non sembrerebbe non è una famigliola indifferente. (Su Lucius non mi esprimo solo perché ci vorrebbe un post solo su di lui)
Quindi, come crescerebbe il figlio di Draco?
Secondo me esalterebbe i lati positivi del carattere del padre, grazie specialmente al fatto che sarà amato ma non viziato, e non gli verrà istillato il concetto di superiorità che ha rovinato Draco.
Di Astoria non si sa un bel niente, ma credo che per amare quel Draco ci voglia un coraggio invisibile, coperto dal sorriso pacato. Una donna che sa amare, insomma.
E questo prende Scorpius da lei.
Ecco perché, pare che per me, dovunque parta questo ragazzo, non sarà mai un poco di buono.
Valore, coraggio e amore per me fanno parte di lui.

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